RIAPERTURA DEI TERMINI Avviso pubblico Progetto Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali

Scadono il 02 Aprile 2021 ENTRO LE ORE 13.00 i termini per la presentazione delle domande a valere sull’Avviso pubblico per la formazione di una short list per la valutazione comparativa dei CV di esperti finalizzata alla eventuale contrattualizzazione di membri dello staff di ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce nell’ambito delle attività del Progetto Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali co-finanziato dalla Impresa Sociale CON I BAMBINI Numero Progetto: 2018-PAS-01756.
In allegato l’Avviso e il format della Domanda.

RIAPERTURA DEI TERMINI Avviso pubblico Progetto Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali

Scadono il 12 MARZO 2021 ENTRO LE ORE 12.00 i termini per la presentazione delle domande a valere sull’Avviso pubblico per la formazione di una short list per la valutazione comparativa dei CV di esperti finalizzata alla eventuale contrattualizzazione di membri dello staff di ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce nell’ambito delle attività del Progetto Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali co-finanziato dalla Impresa Sociale CON I BAMBINI Numero Progetto: 2018-PAS-01756.

Qui sotto il testo del nuovo Avviso e della Domanda.

Avviso pubblico_ESCOOP_short list_Rob.In._Riapertura

Schema domanda_Rob.in_Riapertura Avviso

 

PROGETTO TELEREHAB – WEBINAR 17 DICEMBRE 2020

C’è anche ESCOOP tra gli enti coinvolti nel progetto “Telerehab”, l’iniziativa di open innovation finanziata dalla Regione Puglia nell’ambito del Bando Innolabs, in cui medici, ricercatori, tecnici e utilizzatori finali hanno avuto modo di confrontarsi sul delicato tema della tele-riabilitazione domiciliare, proponendo un esempio preliminare per la riabilitazione dell’arto superiore, facilmente estendibile ad altri distretti corporei e generalizzabile come metodologia di tele-riabilitazione.

Il progetto ha visto lavorare in partenariato le imprese Info Solution Spa e 2038 srl società di ICT, la Fondazione Cittadella della Carità di Taranto in qualità di ente del settore sanitario, ed ESCOOP per le realtà del terzo settore.

Domani giovedì 17 dicembre, dalle ore 16.00 alle 17.30, sarà possibile seguire la diretta dell’incontro che racconta l’esperienza del progetto sulla pagina facebook del Cercat e su quella di

Medical Excellence TV.

Il webinar promosso da AiSDeT ha come titolo: “L’innovazione digitale in riabilitazione nel contesto dell’e-health in Regione Puglia”. Tra i vari interventi previsti, anche quello di Marco Sbarra, Direttore Generale ESCOOP.

Le tecnologie wearable miniaturizzate ed il data processing avanzato possono contribuire notevolmente con la raccolta di dati quantitativi ad innovare il settore della medicina fisica e riabilitativa, basato storicamente su scale di valutazione soggettive operatore-dipendente. Il progetto TeleRehab propone un esempio preliminare per la riabilitazione dell’arto superiore, il cui approccio concettuale è facilmente estendibile ad altri distretti corporei e generalizzabile come metodologia di teleriabilitazione.

Il sistema sviluppato si compone di un braccialetto indossabile con tecnologia wireless in grado di rilevare alcuni parametri di movimento dell’arto superiore durante una sessione di riabilitazione, e guidare sia il terapista durante l’esercizio di riabilitazione sia di fornire un feedback visuale motivazionale al paziente che misuri il suo progresso, e di una piattaforma ICT che raccoglie i dati delle sessioni di riabilitazione e fornisce indicazioni per una tele riabilitazione personalizzata. ESCOOP, dunque, in qualità di ente del Terzo Settore ha avuto come ruolo quello di esprimere gli utilizzatori finali, che avevano inizialmente manifestato il proprio fabbisogno di innovazione in tema di tele-riabilitazione, insieme per realizzare e sperimentare una piattaforma integrata di teleriabilitazione della mano, in grado di impostare e monitorare l’esercizio riabilitativo, e al contempo modellare e gestire tutto il processo sanitario alla base.

Il sistema è stato pensato per funzionare secondo varie modalità: all’interno in un centro di riabilitazione con il supporto di un operatore sanitario esperto, o direttamente da casa del paziente, in totale autonomia con il monitoraggio remoto di un terapista. Il sistema prototipale è stato sperimentato su oltre 100 pazienti ed operatori sanitari durante il progetto all’interno delle strutture della Fondazione Cittadella della Carità di Taranto.

I risultati preliminari ottenuti sono interessanti: i) le rilevazioni dei parametri fisiologici realizzate dagli operatori sanitari sono perfettamente in linea con i dati ottenuti dai sensori indossabili, confermando sperimentalmente la bontà delle misurazioni realizzate dal sistema; ii) il sistema Telerehab è in grado di riportare una serie di parametri aggiuntivi quantitativi utilizzabili per migliorare la tecnica riabilitativa e monitorare il progresso del paziente; iii) il paziente può fruire il sistema in totale autonomia da casa con la supervisione di un operatore sanitario; iv) il feedback ricevuto dagli utenti che hanno utilizzato il sistema è complessivamente positivo; v) gli operatori sanitari hanno ritenuto soddisfacente il grado di accettabilità ed autonomia rilevato nell’utilizzo durante la pratica clinica.

Gli sviluppi futuri prevedono la possibilità di utilizzare ed analizzare i dati raccolti dal sistema Telerehab attraverso sistemi di Intelligenza Artificiale e Machine Learning per riuscire ad estrapolare informazioni prognostiche specifiche per ciascun paziente finalizzate alla personalizzazione della prescrizione terapeutica e, quindi, ad un migliore risultato clinico atteso. Il progetto “Telerehab” si concluderà il 20 dicembre.

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PROGETTO ARGENTOVIVO – WEBINAR CONCLUSIVO – MARTEDI’ 10 NOVEMBRE ORE 18:00

Domani Martedì 10 Novembre 2020 alle ore 18.00 con diretta facebook sulla pagina https://www.facebook.com/ si terrà il Webinar conclusivo del Progetto ARGENTOVIVO che ha realizzato a Cerignola presso il CERCAT un Laboratorio sociale in cui “agganciare” i ragazzi a rischio di abbandono scolastico precoce o in dispersione scolastica attraverso attività di sostegno scolastico, ludico-ricreative e di Laboratori digitali, funzionali al successo o reinserimento scolastico.

Il Progetto è stato realizzato da ESCOOP in partnership con il Comune di Cerignola, la Diocesi Cerignola – Ascoli Satriano e la Parrocchia San Leonardo Abate, con il contributo della Fondazione Puglia.

Nel corso del Webinar verranno presentati i risultati del Progetto, anche attraverso le voci degli utenti, verrà fatta una valutazione tra pari ed uno scambio di esperienze con altre due realtà territoriali pugliesi che operano contro la povertà educativa minorile, insieme alle quali ESCOOP darà continuità alle attività progettuali appena terminate al CERCAT, potenziandole ulteriormente attraverso il Progetto Rob.in, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, di cui ESCOOP è capofila.

Interverranno

Mons. Luigi Renna            Vescovo Diocesi Cerignola – Ascoli Satriano e Presidente Caritas diocesana

Marco Sbarra                      Direttore ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce

Daniela Conte                     Dirigente Assessorato Politiche Sociali Comune di Cerignola e Responsabile Ufficio di Piano Ambito Territoriale di Cerignola

Pamela Petrillo                   Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo “Don Bosco – Battisti”

Ludovico delle Vergini      Presidente Cooperativa Sociale CANTIERI DI INNOVAZIONE SOCIALE – San Giovanni Rotondo

Giuseppe Cavallo                Associazione Europa Solidale – Taranto

Prof. Paolo Spinelli             Presidente Fondazione Puglia

Minori e Genitori                Utenti del Progetto ARGENTOVIVO

Moderatore                          Emiliano Moccia

 

Gli attori della Comunità Educante sono invitati a partecipare via facebook !

 

Per informazioni

Marco Sbarra

Tel/Fax             | 0885 425370

E-mail              | [email protected]

Mobile             | 328 8244532

Sito web          | www.escoop.eu

Proroga Avviso pubblico Progetto Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali

 

Prorogati a VENERDì 27 NOVEMBRE 2020 ENTRO LE ORE 13.00 i termini per la presentazione della domanda all’Avviso pubblico per la formazione di una short list per la valutazione comparativa dei CV di esperti finalizzata alla eventuale contrattualizzazione di membri dello staff di ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce nell’ambito delle attività del Progetto Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali co-finanziato dalla Impresa Sociale CON I BAMBINI Numero Progetto: 2018-PAS-01756.

 

Schema domanda_Rob.in Avviso pubblico_ESCOOP_short list_Rob.In.

Avviso pubblico_ESCOOP_short list_Rob.In.

 

Avviso pubblico Progetto Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali

Avviso pubblico per la formazione di una short list per la valutazione comparativa dei CV di esperti finalizzata alla eventuale contrattualizzazione di membri dello staff di ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce nell’ambito delle attività del Progetto Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali co-finanziato dalla Impresa Sociale CON I BAMBINI Numero Progetto: 2018-PAS-01756

Avviso pubblico_ESCOOP_short list_Rob.In.

Modello di domanda

Schema domanda_Rob.in

Riapertura Finestra per Manifestazione di interesse Avviso PROVI e PROVI Dopo di NOI 10-30 ottobre 2020

Dal 10 OTTOBRE ripartirà la possibilità di presentare Manifestazione di interesse a valere sull’Avviso PROVI e PROVI Dopo di NOI. 

L’Avviso  permette di costruire un Progetto di Vita indipendente consentendo l’acquisto di ausili domotici e informatici, la contrattualizzazione di un assistente personale con finalità ben specifiche, l’acquisto di servizi per favorire la mobilità, l’abbattimento di alcune barriere architettoniche, l’acquisto di arredi adattati, etc.

Per ciascun PRO.V.I. e PRO.V.I. Dopo di Noi è riconosciuto un massimo di EUR 15.000 e 20.000 per il periodo complessivo di durata del PRO.V.I. pari a 12/18 mesi per ciascun destinatario.
E’ possibile presentare le domande di manifestazione d’interesse a partire dalle ore 12.00 del 10 OTTOBRE 2020 e fino alle ore 12.00 del 30 OTTOBRE 2020.

Il CERCAT  continuerà, come avviene sin dalla prima uscita  del bando PRO.V.I (nel settembre del 2013), ad erogare nei confronti  dei beneficiari servizi e consulenze altamente qualificate, con un  approccio professionale e competente: orientamento, presentazione  della manifestazione di interesse, costruzione del progetto  individuale fornendo servizio di valutazione e individuazione degli  ausili più consoni, progettazione congiunta con il beneficiario,  assistenza tecnica anche durante tutto lo svolgimento del progetto.

Telefonicamente, ove richiesto il nostro servizio, forniremo ulteriori ragguagli in merito alle modalità del servizio di consulenza e altre utili informazioni sul Bando.

III Finestra_Avviso PROVI e PROVI Dopo di Noi

Per ogni ulteriore necessità di seguito i nostri riferimenti e gli orari di apertura al pubblico:

CERCAT – CENTRO REGIONALE DI ESPOSIZIONE, RICERCA E CONSULENZA SUGLI AUSILI TECNICI

Via Urbe (angolo via La Spezia) – Centro di Quartiere – Cerignola (FG)

Tel/fax: 0885 42 53 70

Mobile: 393 9601483

E-mail: [email protected] 

Web: www.cercat.it / www.facebook.com/cercatausili

REFERENTE DEL SERVIZIO: DOTT.SSA ENRICA COLUCCI

APERTURA AL PUBBLICO E CONTATTI SPORTELLO

Mattino Pomeriggio
Lunedì 08.30 – 13.30
Martedì 16.00 – 19.00
Mercoledì 08.30 – 13.30
Giovedì 16.00 – 19.00
Venerdì 08.30 – 13.30

L’importanza di “Rob.in” a Cerignola dove «la mafia c’è ed è complessa»

«In una visione nuova di Cerignola, non ci può essere più spazio per il male che si chiama criminalità e che ha bloccato il suo futuro. Sì, torniamo a parlare di criminalità perché essa ferisce il volto di questa Città, così come è ferito il volto di Maria in questa icona. Ma lo facciamo da padri che rimproverano i loro figli e vogliono che crescano. Lo facciamo da chi ha una visione di umanità in cui c’è spazio per la speranza, a discorsi alti come riscatto sociale e giustizia riparativa. Utopie, certo, ma cosa c’è di più umanizzante, in tempi di crisi, di una utopia?». E’ uno dei passaggi più importanti contenuti l’omelia pronunciata da Monsignor Luigi Renna, Vescovo della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, in occasione della festa patronale e solennità di Maria SS. di Ripalta nel pontificale celebrato in questi giorni nella Cattedrale di Cerignola.

Quello del vescovo Renna è un accorato appello alla sua comunità, affinché non si volti dall’altra parte, prenda posizioni, inizi a maturare una cultura dell’antimafia sociale capace di diventare motore di sviluppo e di economia legale per il territorio. Ed uno sguardo particolare, monsignor Renna lo rivolge ai ragazzi, a chi rischia di rovinarsi la sua vita già in giovane età. «Diciamoci ancora con verità che la mafia c’è ed è complessa. Si può paragonare al tronco di un albero. In essa c’’è una tenace linfa malavitosa, che nutre i comportamenti mafiosi con la sua struttura, le sue regole, le sue scuole, che sono la strada e il carcere e gli alti livelli. La sua potenza ‒ è stato accertato da studi e da relazioni ‒ è notevole, e in questi anni l’ha portata ad avere una sua identità che la lega con le grandi organizzazioni di altre regioni. Questa linfa drena droghe, stupefacenti, armi. Poi ci sono i cerchi concentrici di questo tronco, fatti da chi seduce i socialmente più deboli, da chi li ingaggia, da chi assicura loro un reddito e fa crescere, tra furti, arresti ai domiciliari, carcere e processi, il numero di famiglie alla deriva, di ragazzi sprovveduti, ragazze madri già a quindici anni, padri che escono ed entrano dal carcere».

Per questo, diventa importante in questo territorio il progetto  “Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali”. l’iniziativa selezionata da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, il cui obiettivo è quello di implementare una rete regionale di Laboratori sociali in forma di FabLab composta da enti del terzo settore, enti locali, enti ecclesiastici, aziende, scuole, centri di ricerca. “Rob.in” punta a sviluppare la sua azione di intervento tra i comuni pugliesi di Cerignola, San Giovanni Rotondo e Taranto (nello specifico della Città vecchia). Il quartiere Torricelli di Cerignola, infatti, è stato inserito nel progetto in quanto ci sono molte problematiche legate alla criminalità che interessano i minori, che rischiano di risucchiarli nella spirale della criminalità, dell’abbandono della scuola, di una vita ai margini.

La finalità, dunque, è quella di agganciare i minori a rischio di abbandono scolastico precoce o in dispersione scolastica, in particolare minori con Bisogni Educativi Speciali, e le loro famiglie, attraverso le attività e le metodologie della Robotica educativa inclusiva per prenderli in carico e creare le condizioni per riportarli a scuola. La rete è composta da ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce (ente capofila del progetto); Associazione Europea Solidale ONLUS; Cantieri di innovazione sociale impresa sociale Società cooperativa sociale; ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; I.C. “Melchionda-De Bonis” di San Giovanni Rotondo; I.P.S. “Cabrini” di Taranto; I.C. “Don Bosco Battisti” di Cerignola; Iress Soc. Coop.; Naps Lab srls, Comune di Cerignola.

Project “ADRIA_Alliance” – kick-off meeting – 27 and 28 July 2020

The kick-off meeting of the project “ADRIA_Alliance – ADRIAtic cross-border ALLIANCE for the promotion of energy efficiency and climate change adaptation” was held on 27 and 28 July 2020 in Martano (LE) – Apulia region – Italy, at the premises of Union of Municipalities of Grecìa Salentina, Lead partner of the project. Some of the partners attended physically the meeting and others remotely due to movement restrictions caused by COVID-19 pandemic. They presented their organizations, appointed the Steering Committee members and agreed upon project implementation and work plan.