Dal 10 giugno apre la II finestra del nuovo Avviso Pubblico della Regione Puglia per i Progetti di Vita indipendente e Provi Dopo di noi (L.n. 112/2016), rivolto a persone con disabilità grave per offrire loro la possibilità di raggiungere la maggiore autonomia possibile nel proprio contesto di vita familiare, formativa, sociale e lavorativa. Tre le linee di intervento previste dal nuovo Avviso:
- Linea A) – Finanziamento dei progetti in favore delle persone con disabilità grave (L. n. 104/1992, art. 3, comma 3) non derivante da patologie strettamente connesse all’invecchiamento, tali da non compromettere totalmente la capacità di autodeterminazione.
- Linea B) – Finanziamento dei progetti individuali per le persone con disabilità grave (L. n. 104/1992, art. 3, comma 3), privi del supporto familiare, che abbiano i requisiti previsti D.M. 23/11/2016 e dalla L. n. 112/2016, destinatari degli interventi ammissibili a valere sulle risorse del Fondo nazionale per il “Dopo di Noi”.
- Linea C) – Finanziamento dei progetti individuali per le persone con disabilità grave (L. n.104/1992, art. 3, comma 3) per il sostegno alla genitorialità, rivolte a giovani donne che, pur trovandosi in condizione di disabilità, intendono percorrere o già percorrono l’impegnativo compito di prendersi cura dei propri figli, per sostenerle nella loro funzioni genitoriali in autonomia e sicurezza. Questa linea prevede l’erogazione di servizi di supporto alla genitorialità nelle attività della vita all’esterno con i figli, negli spostamenti e nel tempo libero.
Il contributo individuale massimo riconosciuto varia a seconda della linea ed è pari a:
- massimo Euro 15.000,00 per la durata massima di 12 mesi, per le Linee A e C.
- massimo Euro 20.000,00 per la durata massima di 18 mesi, per la Linea B.
Per tutte e tre le linee di intervento la proposta progettuale deve essere coerente con almeno uno dei seguenti obiettivi:
- il completamento di percorsi di studi finalizzati al conseguimento di titoli di studio/qualifiche professionali, universitarie, post diploma, post laurea;
- percorsi di inserimento lavorativo per persone prive di occupazione o percorsi socio-lavorativi;
- percorsi di integrazione sociale attraverso la partecipazione ad attività di inclusione sociale e relazionale (attività sportive, culturali, relazionali, orientamento al lavoro);
- supporto alle funzioni genitoriali;
- interventi innovativi e sperimentali nell’ambito del co-housing sociale e dell’abitare in autonomia;
- soggiorni temporanei per garantire il progressivo distacco dalla famiglia, in contesto alloggiativo diverso da quello di origine che riproduca le condizioni abitative e relazionali della casa familiare Co-housing o gruppo appartamento.
Il CERCAT, come avviene sin dalla prima uscita del bando PRO.V.I nel 2013, eroga nei confronti dei potenziali beneficiari servizi e consulenze altamente qualificate, con un approccio professionale e competente: orientamento, presentazione della manifestazione di interesse, costruzione del progetto individuale fornendo servizio di valutazione e individuazione degli ausili più consoni, progettazione congiunta con il beneficiario e con i Caregiver Familiari, assistenza tecnica anche durante tutto lo svolgimento del progetto.
Per maggiori informazioni:
CERCAT – Centro regionale di Esposizione, Ricerca e Consulenza sugli Ausili Tecnici
Via Urbe (angolo via La Spezia) – Cerignola (FG)
Referente del servizio: dott.ssa Enrica COLUCCI
Tel: 0885 425370 / 393 9601483 | E-mail: [email protected] | www.facebook.com/cercatausili
Orari di apertura al pubblico
Lunedì e Venerdì 08.30 – 13.30
Mercoledì 08.30 – 13.00
Martedì e Giovedì 16.00 – 19.00
Il servizio di consulenza a supporto dei potenziali beneficiari residenti nei Comuni degli Ambiti di Casarano, Maglie, Mola di Bari e Poggiardo è attivo anche presso il Comune di Andrano ed il Comune di Mola di Bari.
Per le relative informazioni di contatto: